Il business degli annunci digitali di Amazon cresce più velocemente di Facebook, Google e Snap

Condividi sui Canali Social

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp


  • Il business degli annunci online di Amazon ha superato i rivali nella crescita dell’ultimo trimestre.
  • Le entrate pubblicitarie sono aumentate del 18% nel trimestre, mentre l’attività di Facebook si è ridotta per la prima volta in assoluto.
  • Amazon non sta risentendo molto del cambiamento della privacy di Apple su iOS, che è stato un problema importante per Facebook e Snap.

Andy Jassy, amministratore delegato di Amazon.Com Inc. durante il GeekWire Summit di Seattle, Washington, Stati Uniti, martedì 5 ottobre 2021.

David Ryder | Bloomberg | Getty Images

Giganti dei social media Meta e Scattare stanno comunicando agli investitori che il mercato della pubblicità online sta vivendo una certa turbolenza a causa del rallentamento economico. Amazon sta inviando un messaggio molto diverso.

Sebbene la maggior parte del suo business derivi dal commercio elettronico e dal cloud computing, Amazon ha costruito una una solida divisione pubblicitaria online facendo sì che i marchi paghino ingenti somme per promuovere i loro prodotti sul sito web e sull’app dell’azienda.

Alla fine dello scorso anno, Amazon deteneva il 14,6% del mercato degli annunci digitali negli Stati Uniti, al terzo posto rispetto a Google al 26,4% e Facebook al 24,1%, secondo i dati di Insider Intelligence.

Nel secondo trimestreAmazon è cresciuta più velocemente di tutti i suoi concorrenti più grandi nel mercato e ha battuto anche gli altri attori principali. I ricavi pubblicitari di Amazon sono aumentati del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo gli 8,76 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti e sottolineando la rapida ascesa dell’unità e la sua crescente importanza per i marchi.

Al contrario, Facebook business degli annunci rattrappito per la prima volta, mancando le stime degli analisti, e l’azienda ha previsto un secondo calo consecutivo dei ricavi nel periodo in corso.

Ecco i tassi di crescita in ordine decrescente delle principali piattaforme pubblicitarie online.

  • Amazon – 18%
  • Snap – 13%
  • Google – 12%
  • Pinterest – 9%
  • Twitter – 2%
  • Facebook – (1,5%)

Non sono state solo le aziende di social media a segnalare il difficile contesto pubblicitario. Il servizio di streaming Roku ha riportato un secondo trimestre deludente risultati e ha dichiarato in una lettera agli azionisti che l’attuale mercato pubblicitario ricorda l’inizio della guerra di la pandemia di Covid-19quando i marketer si sono preparati alle incertezze macro riducendo rapidamente la spesa pubblicitaria su tutte le piattaforme”.

Nel frattempo, Amazon ha fornito un livello di rassicurazione a Wall Street fornendo indicazioni per una crescita dei ricavi nel terzo trimestre compresa tra il 13% e il 17%. Questo sarà un vantaggio per la divisione pubblicitaria, perché “il business degli annunci va di pari passo con quello del commercio”, ha dichiarato Andrew Lipsman, analista di Insider Intelligence.

“A lungo termine, credo che Amazon stia costruendo un gigante assoluto della pubblicità”, ha detto Lipsman. “Questo motore diventerà un fattore di trasformazione per la pubblicità”.

Amazon ha un netto vantaggio rispetto a molte piattaforme di social media che hanno avuto difficoltà negli ultimi tempi. Nel 2021, Apple La modifica alla privacy di iOS ha reso più difficile per i siti che supportano gli annunci pubblicitari tracciare gli utenti, una mossa che ha avuto un impatto sulla privacy. un impatto notevole su Facebook e Snap. Amazon, invece, è un silo a sé stante, dove gli inserzionisti si recano direttamente per creare campagne.

Lipsman ha detto che le aziende preoccupate per una potenziale recessione stanno destinando una parte maggiore dei loro budget pubblicitari a luoghi come Amazon, dove è più probabile che vedano un ritorno sul loro investimento.

“In questo momento i dollari della pubblicità sono in fuga verso la sicurezza, e la sicurezza è quando si possono mostrare ritorni misurabili sulla spesa pubblicitaria”, ha detto Lipsman.

La prospettiva che gli annunci pubblicitari portino a vendite dirette sta guidando gran parte del mercato. Pinterest attuale strategia. L’azienda sta investendo molto nell’e-commerce e di recente ha assunto l’ex responsabile del commercio di Google Bill Ready come nuovo CEO, succedendo al cofondatore Ben Silbermann.

Justin Patterson, analista di KeyBanc Capital Markets, ha dichiarato che ci sono segnali che indicano che Pinterest sta riscuotendo un certo successo nell’e-commerce e che i suoi “algoritmi che aiutano le persone a trovare contatti o a scoprire oggetti su Pinterest per fare acquisti continuano a migliorare”.

I ricavi di Pinterest hanno leggermente mancato le stime degli analisti e la società ha anche emesso una deludente previsione di crescita a una sola cifra. Ma la è salito del 12%. dopo che l’investitore attivista Elliott Management ha reso noto di essere il maggiore azionista della società e ha dichiarato che “Pinterest occupa una posizione unica negli ecosistemi della pubblicità e dello shopping”.

Nonostante l’incertezza sul mercato pubblicitario online in generale, Kate Scott-Dawkins, direttore globale della business intelligence della società di investimenti nel settore dei media GroupM, vede molti motivi di ottimismo. La società madre di Facebook, Meta, continua a incassare molti soldi e, sebbene le piattaforme di social media non stiano vivendo il tipo di crescita boom che hanno avuto durante la pandemia, hanno ancora l’attenzione dei principali inserzionisti, ha detto.

La consapevolezza del marchio è importante per le aziende del settore dei beni di consumo confezionati e non solo, a prescindere dall’attuale contesto economico, ha affermato Scott-Dawkins.

“In passato abbiamo sentito parlare dai marchi di beni di largo consumo dell’importanza che attribuiscono alla pubblicità e alla pubblicità del marchio in tempi di recessione, proprio per continuare ad assicurarsi che i consumatori scelgano il loro marchio rispetto a un marchio generico”, ha detto.

La domanda principale sarà se i consumatori ridurranno la spesa con l’avanzare dell’anno, il che potrebbe avere un impatto più profondo sui budget pubblicitari delle aziende. In tal caso, Amazon potrebbe ancora guadagnare quote, ma in un mercato con meno dollari a disposizione.

GUARDA: Le grandi aziende tecnologiche dipingono un quadro negativo dell’economia statunitense.



link originale

Altri Articoli

I Partner

Per il tuo network, sfrutta i nostri partner di fiducia, pubblica e gestisci i tuoi backlink seo.

Su Bannersites.com metti la tua pubblicità a costi bassissimi.

Tramite Seolink.online potrai accedere e gestire i tuoi annunci per pubblicare contenuti sul tuo sito web.

La lista completa per i guest post.

Cryptonew.life (notizie di Crypto valute)

Lifebusiness.io (business e lifestyle)

Newsmediabusiness.com (business e opportunità)

Marketingcollaborativo.com (marketing e digital)

Europaweb.net (generalista)

Roadtorichness.com (business)

Bollettazero.life (efficentamento energetico)

Gianlucapalermi.com (business)

Lotteriadelmarketing.com (marketing)

Immobiliaredigitale.com (mercato immobiliare)

Freedombusinesslife.com (business)

Ilgestionale.net (tecnologia)

Toptool.one (software)

Imprenditoreautomatico.com (business)

Myeternity.life (benessere e lifestyle)

Viaggiare.gratis (viaggi e mete da sogno)

 
Trustpilot

EHI! C'è un Bonus per te

× Collaboriamo?