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Il fornitore di hard disk e cloud storage Western Digital ha dichiarato di aver subito una violazione dei controlli di sicurezza e un furto di dati.
In un comunicato stampa di lunedì mattina l’azienda californiana ha dichiarato che il 26 marzo ha identificato un incidente di sicurezza di rete che ha coinvolto i sistemi di Western Digital. “In relazione all’incidente in corso, una terza parte non autorizzata ha avuto accesso a una serie di sistemi dell’azienda”.
Il sito Web del servizio di backup My Cloud Home dell’azienda ha dichiarato che si sta verificando un’interruzione del servizio che interessa i prodotti My Cloud, My Cloud Home, My Cloud Home Duo, My Cloud OS5, SanDisk ibi e SanDisk Ixpand Wireless Charger. Questo include la possibilità di accedere o di inviare un’e-mail all’assistenza clienti.
AGGIORNAMENTO: Martedì mattina, il sito di supporto di Western Digital riportava ancora questo messaggio: “Attualmente si sta verificando un’interruzione del servizio che impedisce ai clienti di accedere al servizio My Cloud, My Cloud Home Duo, My Cloud OS5, SanDisk ibi, SanDisk Ixpand Wireless Charger. Il nostro team sta lavorando con urgenza per risolvere il problema e ripristinare l’accesso il prima possibile. Ci scusiamo per i disagi che questo può causare e apprezziamo la vostra pazienza”.
Nel comunicato stampa di lunedì si legge che “alla scoperta dell’incidente, l’azienda ha implementato le misure di risposta all’incidente e ha avviato un’indagine con l’assistenza di esperti esterni di sicurezza e forensi. “L’indagine è nelle fasi iniziali e Western Digital si sta coordinando con le autorità giudiziarie”.
“L’azienda sta attuando misure proattive per mettere in sicurezza le proprie operazioni commerciali, tra cui la messa offline di sistemi e servizi, e continuerà ad adottare ulteriori misure a seconda dei casi”, si legge nel comunicato. Nell’ambito degli sforzi di bonifica, Western Digital sta lavorando attivamente per ripristinare l’infrastruttura e i servizi interessati”. Sulla base delle indagini condotte finora, l’azienda ritiene che la parte non autorizzata abbia ottenuto alcuni dati dai suoi sistemi e sta lavorando per capire la natura e la portata di tali dati.”
Western Digital è uno dei maggiori produttori di storage al mondo, noto per i marchi Western Digital e SanDisk per i dischi rigidi a rotazione e a stato solido, le unità portatili, le unità USB e i supporti di memorizzazione per le fotocamere digitali. Offre anche la famiglia My Cloud di dispositivi di archiviazione personali collegati alla rete e server multiuso.
A gennaio ha annunciato un fatturato per il secondo trimestre di 3,1 miliardi di dollari.
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