Un post molto interessante di Neil Patel recitava: “Why is guest blogging the best inbound marketing strategy.” L’articolo pone l’attenzione sull’importanza del guest blogging come strategia per rafforzare la presenza online in modi diversi, come la generazione di lead di qualità, potenziali clienti e l’aumento delle visite.
Ma il guest blogging ha davvero questo potere? Può influenzare il destino della tua attività e ottenere risultati che cerchi da anni sul blog, su Facebook e su Twitter? La pubblicazione su altre piattaforme con il tuo nome può essere la soluzione giusta, ma è sempre un’ipotesi, una possibilità da valutare attentamente. Non esistono certezze in questo settore.
Il blog non è un obbligo per un’azienda o un professionista, e lo stesso vale per il guest blogging. Può essere un’ottima leva per la tua strategia di inbound marketing, ma non è una soluzione valida per tutti e in alcuni casi può addirittura essere controproducente. Ma come dovrebbe essere un guest post?
Decontestualizzato
Un punto di partenza cruciale per la tua campagna di guest blogging è la scelta di blog legati al topic che vuoi affrontare e utili per l’obiettivo che vuoi raggiungere. Devi chiederti: perché sto facendo questo? Devi dare priorità al tuo lavoro, che sia per portare potenziali clienti verso una landing page o per farti conoscere nel settore. La contestualizzazione del contenuto è fondamentale per raggiungere il pubblico giusto, anche in ottica SEO.
Per trovare blog adatti, inizia con una ricerca su Google e utilizza strumenti come Ahrefs per valutare il profilo link dei blog di riferimento nel settore.
Improvvisato
Non puoi improvvisare quando si tratta di guest blogging. Il blog su cui pubblichi deve essere scelto in modo ponderato, basato su un’analisi attenta con strumenti SEO per comprendere il traffico ipotetico, le chiavi di ricerca e i problemi potenziali con Google. I dati social, come commenti, condivisioni e menzioni, possono offrire indicazioni preziose sulla bontà della piattaforma scelta.
Il compito di chi scrive un guest post non è solo studiare numeri e valori, ma anche frequentare il blog, conoscere il suo stile e capire cosa il pubblico apprezza di più.
Pubblicitario
Il guest post non è un comunicato stampa o una pubblicità pagata per essere presente su un blog di settore. Deve essere un contributo di qualità, ben scritto, ben formattato, accompagnato da immagini di qualità e che approfondisce un tema con spirito critico. Non dovrebbe mettere al centro delle attenzioni il bene o il servizio di un brand, ma offrire contenuti utili e di valore.
Ultima Scelta
Il guest post deve essere la tua scelta migliore, non un articolo di recupero o uno scarto. Se vuoi pubblicare un guest post, crea un contenuto speciale che i lettori non possano ignorare.
Solo SEO Oriented
Fare guest blogging in ottica SEO può funzionare per ottenere link in ingresso, ma non dovrebbe essere l’unico obiettivo. Il guest blogging è un modo per entrare in contatto con un pubblico diverso, guadagnare nuovi lettori e potenziali clienti, non solo per ottenere link. La fiducia del pubblico si guadagna attraverso contenuti di qualità e non solo attraverso l’aggiunta di un link.
E Tu Fai Guest Blogging?
Pubblicare guest post oggi non è semplice, ma i risultati di una buona attività di guest blogging sono evidenti. Lavori con il guest blogging? Lo usi per spingere il tuo blog? Condividi la tua esperienza nei commenti.
