Esistono due tipologie di guest blogger: coloro che tentano di rifilare guest post di bassa qualità, camuffando articoli scadenti come contributi autorevoli, e quelli che cercano di condensare il massimo della qualità in un unico articolo. Per quanto riguarda i primi, Matt Cutts ha lanciato un chiaro monito: questa pratica può causare danni.
Nella sezione dedicata agli schemi di link, Mountain View identifica una pratica specifica: “Campagne su larga scala di marketing tramite articoli o ospitalità con link di anchor text pieni di parole chiave”. Secondo Google, un certo tipo di guest post può essere identificato come vendita di link.
Ma questo significa che la pratica del guest blogging, una delle più antiche e consolidate, è scomparsa? No, semplicemente le aspettative sono cresciute. La qualità non è più un’opzione e chi tenta di riciclare vecchi comunicati stampa come se fossero articoli sta seguendo la strada sbagliata. Personalmente, ho ripreso ad accettare guest post sul mio blog e a pubblicare articoli su altri progetti, con il link nella biografia. La chiave è trasformare ogni guest post in un successo. Vuoi sapere come?
- Ricerca dei Migliori Blog: Per prima cosa, devi cercare blog pertinenti al tuo obiettivo. L’outreach ai blogger è utile: individua le piattaforme pertinenti iniziando con una ricerca su Google, perfezionando poi i risultati con strumenti SEO e social (come Mejestic, SEMrush, Followerwonk).
- Monitoraggio e Interazione: Identifica i blog utili e segui gli aggiornamenti. Iscriviti al feed RSS, leggi gli articoli e individua quelli con più interazioni nei commenti. Dai uno sguardo anche ai social: i blogger si limitano a pubblicare o interagiscono con il pubblico? Valuta la piattaforma attraverso metriche SEO e social, considerando anche gli aspetti umani.
Alzare la Qualità
I parametri qualitativi sono aumentati, sia per chi pubblica che per chi riceve contenuti. Devi valutare tutti gli aspetti di un progetto per capire se vale la pena investire e preparare un guest post di qualità.
Studio dei Contenuti
Studiare i post pubblicati è fondamentale per comprendere come strutturare il lavoro. Ogni blogger ha uno stile specifico. Non improvvisare, rispetta gli standard qualitativi del proprietario e mantieni il tuo stile. Usa strumenti come Buzzsumo per valutare il successo passato di contenuti simili.
Pronti per l’Invio
Ora, contatta il proprietario del blog via email per chiedere se accettano guest post. Se hanno una pagina dedicata, la risposta sarà probabilmente positiva, ma chiedi sempre per sicurezza. Tieni le idee chiare e suggerisci due o tre titoli con descrizione legati ai temi del blog. Semplifica al massimo l’accettazione del tuo guest post. Prepara tutto in anticipo; l’idea deve essere chiara nella tua mente.
Un dettaglio finale: scrivi l’articolo sul tuo blog WordPress, copia il codice su un file .txt (come il blocco note) e invialo al proprietario del blog. Allega le immagini per garantire un prodotto già formattato. Non lasciare all’autore il compito di cercare contenuto visuale. Devi gestire ogni aspetto del guest post per mantenere il focus sulla qualità, affinché il tuo articolo sia il miglior manifesto di eccellenza.
