Guest blogging efficace: guida alla scelta dei blog giusti

guest blogging

Sai che il guest blogging rimane un’efficace strategia per acquisire link di alta qualità. Nonostante le cautelative di Google, attraverso Matt Cutts, che ha sottolineato i rischi associati a certi tipi di guest blogging, io continuo a seguire questa via. La domanda cruciale è: dove pubblicare i guest post per ottenere risultati positivi?

Prima di tutto, chiediti a cosa serve un guest post. È ovvio che serve per la promozione, ma anche per ottenere contenuti diversi da quelli soliti. Questa condizione è vantaggiosa sia per chi pubblica che per chi ospita: uno guadagna visibilità, l’altro ottiene contenuti di qualità, tutto nel rispetto delle regole.

Queste regole sottolineano un punto fondamentale: Google non tollera la compravendita di link e osserva con sospetto altre attività, come lo scambio eccessivo di collegamenti, la creazione di pagine partner per ottenere link, e campagne di article marketing o di pubblicazione degli ospiti su larga scala con anchor text ricchi di parole chiave.

Queste parole provengono direttamente dalla pagina ufficiale di Google, lasciando uno spiraglio per un’attività di guest blogging moderata, basata sulla collaborazione piuttosto che sulla mera promozione.

Tuttavia, il successo del tuo lavoro dipende anche dalla selezione. Quindi, dove pubblicare i guest post? Non basta scegliere un blog a caso. Per ottenere risultati positivi e limitare i rischi di essere soggetti a controlli da parte di Google, segui questa breve guida. Buon guest blogging!

  1. Rispetta la coerenza tematica: Scegli blog in linea con l’argomento che vuoi trattare. Assicurati che ci sia un collegamento logico tra i tuoi contenuti e quelli del blog ospitante.
  2. Osserva le regole editoriali: Valuta la frequenza di pubblicazione del blog. Attenzione a chi pubblica raramente o presenta lunghe pause tra un post e l’altro. Controlla la politica pubblicitaria e come sono gestiti i link in uscita.
  3. Controlla l’interazione: Scegli blog che stimolano l’interazione con il pubblico. Controlla come l’autore gestisce i commenti e la partecipazione su piattaforme come Facebook.
  4. Verifica la qualità del blog: Prima di pubblicare, verifica il numero di pagine indicizzate, le tendenze delle keyword, le stime delle visite e il profilo link. Utilizza strumenti SEO come Seozoom, Semrush e Majestic SEO per ottenere informazioni dettagliate.

In conclusione, scegli con cura i blog che ospiteranno i tuoi guest post. Considera questa attività come una collaborazione naturale tra blog, mantenendo un approccio centrato sull’utente. Nonostante le sfide, il guest blogging rimane una valida tattica SEO se orientato verso la creazione di contenuti utili per i lettori.

Condividi sui Canali Social

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Altri Articoli

I Partner

Trustpilot